Qualità dell’installazione del sistema antifurto – Nonostante il numero di auto rubate in Italia aumenti di anno in anno, secondo le ultime statistiche del 2022 si sono verificati 89.551 furti di veicoli. Questo indica una preoccupante tendenza al crescere dei furti di auto nel paese. È importante considerare misure di sicurezza aggiuntive, come l’installazione di sistemi antifurto, per proteggere i propri veicoli.
Sempre più proprietari di auto cercano comunque di prevenire il furto, installando dispositivi antifurto aggiuntivi nei loro veicoli. Questo accade principalmente con le auto nuove o di alcuni anni, dove il costo di un dispositivo di sicurezza aggiuntivo rappresenta solo una piccola parte dell’importo che abbiamo pagato per l’auto.
Sul mercato nazionale esistono diverse aziende che offrono tali dispositivi di sicurezza. Come dimostra la storia qui sotto riportata, l’acquisto del primo dispositivo disponibile e il suo montaggio presso un’officina casuale non garantiscono che la nostra auto sarà completamente protetta.
Volvo XC60 con sistema Mild Hybrid del 2021
La storia inizia quando un cliente ha chiamato uno dei consulenti di Protezione Auto per chiedere informazioni su una protezione antifurto aggiuntiva per la sua nuova auto. Come per ogni chiamata, siamo stati felici di presentare il dispositivo e ci siamo sforzati di fornire informazioni oggettive in modo che il nostro cliente non si sentisse in alcun modo invaduto.
Dopo alcuni minuti di piacevole scambio di informazioni, si è scoperto che il nostro cliente non era interessato all’acquisto del prodotto, principalmente a causa del prezzo più elevato rispetto a quello di uno dei concorrenti. Nonostante siamo assolutamente convinti della migliore qualità del nostro dispositivo antifurto, abbiamo accettato la decisione del cliente con umiltà e gli abbiamo suggerito di contattarci nuovamente in caso di eventuali problemi o dubbi.
Complicazioni dopo l’intervento
Passavano giorni e settimane e accoglievamo con gioia altre persone che avevano fiducia in noi e nel nostro dispositivo, dedicandoci a ciò che sappiamo fare meglio: sviluppare dispositivi di protezione efficaci contro il furto delle auto con sistema “keyless” e non.
Dopo un certo periodo di tempo, tuttavia, quel signore di cui abbiamo parlato in precedenza ha deciso di chiamarci nuovamente, ma questa volta il suo tono era più serio.
“Il fatto è che la sua nuova auto di lusso, dopo aver visitato il nostro concorrente, ha iniziato a presentare problemi così gravi che gli esperti del concessionario ufficiale hanno impiegato diverse settimane senza riuscire a individuare la causa dei guasti ricorrenti”, riporta il nostro tecnico di assistenza.
Diagnosi: pessima qualità di produzione del dispositivo e un’installazione disastrosa…
La foto che vedete in cima rappresenta il modo in cui viene installato il dispositivo del nostro concorrente sul mercato. Vi prego di prestare particolare attenzione ai nuovi cavi che sono tagliati, il che comporta la perdita della garanzia di fabbrica dell’auto. Non parleremo della qualità delle connessioni tra i cavi, ma suppongo che nessun proprietario vorrebbe che qualcuno intrecciasse i fili con le dita e li collegasse con del nastro isolante nella sua nuova auto.
Inoltre, bisogna aggiungere il fatto che il dispositivo era collegato alla presa OBD in modo evidente, tanto da attirare l’attenzione di chiunque, figuriamoci di un ladro specializzato con solide competenze tecnologiche, ad esempio per commettere furti “Relay Attack“.
Procedura di riparazione
Gli specialisti di Protezione Auto non avevano un compito facile, ma non si sono arresi. L’obiettivo principale della procedura di riparazione era rimuovere la vecchia “protezione antifurto” e installare CANLOCK, questa volta mantenendo comunque gli elevati standard di installazione.
Il problema principale era ripristinare il groviglio dei cavi allo stato originale e effettuare le connessioni in modo tale da impedire al ladro di individuare il dispositivo e disattivarlo attraverso la disconnessione dell’alimentazione.
Morale
Le riparazioni sono state completate con successo.
Il nostro nuovo cliente è responsabile dell’intera situazione? Decisamente no: ha infatti riposto fiducia in una delle numerose aziende presenti sul mercato e certamente agiva in buona fede, affidando loro la cura della sua auto. Tuttavia, è la nostra concorrenza responsabile? Sì, responsabile per la cattiva qualità del lavoro svolto, l’esposizione del cliente alla perdita della garanzia della nuova auto e il rischio di pericolo derivante da eventuali problemi tecnici del veicolo che potrebbero manifestarsi, ad esempio, durante la guida.