Il furto d’auto è molto frequente in Italia. L’approccio professionale ai furti sta crescendo, così come la loro efficacia. L’Italia è lontana da quei Paesi in cui si possono lasciare le chiavi in auto senza nessun stress. Secondo i dati pubblicati dalla polizia, nel 2021 sono stati riscontrati 75.471 furti, di cui solo il 37% sono stati ritrovati. È possibile ridurre il rischio di furto, ma ci sono alcuni aspetti da tenere presenti e alcune misure da adottare. Come si protegge l’auto dal furto?
In questo articolo scoprirai:
- Quali abitudini riducono il rischio di furto d’auto?
- Quali metodi di furto d’auto sono oggi comunemente utilizzati?
- Come avviene il furto di ruote?
- Quali sono gli antifurti presenti sul mercato?
- Come proteggere in modo EFFICACE l’auto dal furto?
Ricorda le basi – consigli
L’occasione fa il ladro e questa occasione può essere sfruttata o evitata ricordando alcune cose fondamentali.
- Chiudi sempre a chiave l’auto e non lasciare le chiavi all’interno, indipendentemente dalla situazione.
- Non lasciare oggetti di valore all’interno dell’auto: la loro presenza attira i ladri.
- Controlla le condizioni dei dispositivi antifurto dell’auto e la corretta chiusura di tutte le porte.
- Parcheggia l’auto in una zona ben visibile. L’ideale sarebbe un parcheggio controllato. Il solo monitoraggio sarà di scarsa utilità una volta che l’auto non ci sarà più. Fate attenzione anche alle informazioni fornite nella vostra polizza assicurativa sul luogo in cui parcheggiate il veicolo.
- L’utilizzo di dispositivi antifurto aggiuntivi: le soluzioni non di serie sono molto più efficaci di quelle montate dai produttori. Una di queste soluzioni è l’immobilizer CAN.
Furti in Italia
Secondo le statistiche della polizia per il 2021, il numero di furti e la percentuale di recupero per regione:
- A livello nazionale, sono stati rubati 75.471 veicoli e circa 28.000 di questi furti sono stati recuperati. Ciò equivale a una percentuale di recuper del 37%.
- Il triste primato spetta alla Campania. Sono state rubate ben 19.368 auto, con un tasso di recupero del 34%.
- A seguire c’è il Lazio con 11.976 veicoli rubati e un record: la regione con il più basso tasso di auto recuperate dopo il furto, solo il 28% contro il 37% di media nazionale.
- La Puglia con 11.711 veicoli rubati con un tasso di recupero del 36%.
- La Sicilia con 8.581 veicoli rubati con un tasso di recupero del 42%.
- La Lombardia dove sono molto popolari i furti dei SUV, con 6.689 veicoli rubati e un tasso di recupero del 38%.
I modelli più rubati
TOP 5 – i modelli più rubati
- Fiat Panda – 8.816 auto
- Fiat 500 – 6,743 auto
- Fiat Punto – 5.292 auto
- Lancia Ypsilon – 2.979 auto
- Smart Fortwo – 1.389 auto
Come potete vedere, si tratta principalmente di auto Italiane. Nel primo caso, le macchine sono numerose e la richiesta di ricambi è elevata. E i pezzi di ricambio sono costosi (soprattutto all’estero), da qui la convenienza a rubarli.
Tipi di furto
La principale minaccia è rappresentata da un metodo di furto chiamato “Relay Attack“. Il ladro intercetta il segnale della chiave nel sistema KeyLess e, per così dire, inganna l’auto dicendole che il proprietario si è avvicinato. Un veicolo con sistema di accesso senza chiave non oppone resistenza e avvia il motore senza problemi. Il furto dura poche decine di secondi, è silenzioso e non desta molti sospetti. Abbiamo già scritto un articolo sul “Relay Attack“.
“Volantino/bottiglia/buon cuore” sono tutti metodi di furto che si basano sulla disattenzione del proprietario. L’obiettivo del ladro è quello di far scendere il proprietario dall’auto, lasciando le chiavi all’interno, ad esempio attirandolo fuori dall’auto con una bottiglia che inizia a fare rumore quando l’auto si avvia. Per questo non c’è nessuna protezione, se non quella di essere prudenti e di avere una limitata fiducia.
“Da traino” – non è altro che il furto di un’auto dal luogo in cui è stata parcheggiata – di solito in assenza del proprietario. Un ladro che ruba un’auto in questo modo, pur suscitando interesse, può spacciarsi per un dipendente del servizio, un ufficiale giudiziario o un operatore della flotta. Disattivare un allarme seriale è una cosa da poco. Maggiori informazioni su questo argomento QUI.
Furto di ruote – come proteggersi?
Il furto di ruote può essere un problema non da poco. Non è raro che un set di cerchi con pneumatici valga diverse centinaia di euro. Inoltre, durante il furto, i ladri danneggeranno quasi sicuramente anche altre parti dell’auto. Le ruote sono al cento per cento meccaniche, quindi come si fa a proteggerle se alla fine basta solo svitarli dai mozzi? In questo caso, i vari tipi di bulloni che dovrebbero impedire il furto delle ruote rendono le cose più difficili, ma costituiscono anche un piccolo ostacolo per il ladro. È importante ricordare che anche il ladro coinvolto nel furto di ruote vive del suo “mestiere” e dispone degli strumenti giusti. Abbiamo scritto un articolo sul furto di ruote.
Esiste anche un metodo elettronico per proteggere le ruote dai furti. Per far rubare le ruote, l’auto deve essere sollevata e quindi inclinata. Esistono sensori di inclinazione e di posizione che, se abbinati a un sistema di allarme, scoraggiano i ladri e informano il proprietario del tentato furto. I migliori dispositivi hanno un sistema di misurazione a 3 assi e sono in grado di rilevare in modo efficace un tentato furto. Allo stesso modo il sistema è in grado di proteggere dal furto con traino.
Come proteggere l’auto dal furto con un sistema antifurto aggiuntivo?
Immobilizer CAN – un dispositivo che utilizza il CAN bus per la comunicazione, un’unità di controllo molto sicura e globale, in pratica il cervello dell’auto. La dipendenza da un computer master rende la soluzione molto efficace e la presenza sul CAN bus le conferisce numerose capacità.
La funzione principale è il “blocco motore” digitale. Il sistema è compatibile con la maggior parte dei veicoli (che siano a combustione, elettriche o ibride) – CanLock. Con CanLock è molto comodo disarmare l’antifurto, grazie al suo portachiavi ID e l’applicazione gratuita sul telefono, dispone di una sirena da +/- 100 db. montata all’interno del veicolo, sensori di posizione e inclinazione e la possibilità di immobilizzare l’auto a distanza tramite il modulo GPS. Tutto ciò rende l’immobilizzatore CAN la soluzione più efficace al giorno d’oggi.
Il sistema di allarme dopo l’immobilizzatore è la forma più comune di protezione dal furto dell’auto. Gli immobilizzatori sono montati di serie sulle auto da molto tempo, ma la loro efficacia è discutibile: funzionano secondo uno schema familiare ai ladri. I sistemi di allarme, invece, sono in grado di scoraggiare in modo efficace i ladri e di informare il proprietario di un tentativo di furto, e la scelta è ampia. Come scegliere un sistema di allarme valido ed efficace?
Localizzatori GPS e gli antifurti meccanici
I localizzatori GPS/GSM/radio sono diventati molto popolari negli ultimi tempi. Questi dispositivi vengono montati in una parte nascosta dell’auto e il loro scopo è quello di rintracciare l’auto dopo il furto. In teoria sono eccellenti, ma hanno degli svantaggi:
- suscettibilità al disturbo del segnale, rendendo impossibile la localizzazione dell’auto;
- richiede un abbonamento regolare alla società di monitoraggio;
- non è un vero e proprio dispositivo antifurto
Alcuni proprietari di veicoli utilizzano ancora antifurti meccanici. Si tratta di un blocca sterzo e/o un blocca cambio. Sono progettati per evitare che l’auto si sposti. Funzionano davvero?
Come proteggere l’auto dal furto? Riassunto
Il numero di furti in Italia è molto alto. Vengono rubate soprattutto auto Italiane e Tedesche – Fiat, Lancia, Volkswagen, Audi, BMW, ma anche auto giapponesi come la Toyota. Il 95% delle auto vengono rubate con l’obiettivo di essere smantellate. I ladri rubano soprattutto auto nuove o quasi nuove, spesso ibride.
Ci sono alcuni tipi di furto per i quali solo noi in prima persona possiamo evitarli. I ladri spesso approfittano della gentilezza o della disattenzione della vittima. I metodi più diffusi, tuttavia, sono il “Relay Attack”, furto con caroattrezzi o traino e il furto di ruote. Esistono molti dispositivi antifurto sul mercato, ma il più efficace sembra essere l’immobilizer CAN.
Immobilizer CAN – CanLock di Protezione Auto
Il sistema che offriamo è una soluzione all-in-one: immobilizza il veicolo, proteggendolo anche dal furto “Relay Attack”. È possibile aggiungere all’antifurto un sistema di allarme con sirene, un sensore di posizione e inclinazione per proteggere dal furto con traino o dal carroattrezzi e dal furto di ruote.
È importante sapere che l’immobilizer CAN CanLock funziona anche con le auto ibride ed elettriche. Compatibile anche con auto importate dagli USA.
Non sai come proteggere la tua auto dal furto? Chiamaci ora al numero 327 769 9060